
Lana e dintorni: alla scoperta dell’Alto Adige che non ti aspetti
Scegliere l’Alto Adige come meta estiva in famiglia è una garanzia, ma, essendo una destinazione ambita, non è facile trovare una zona con tante attività e poca gente. Nella nostra ricerca di luoghi in montagna meno battuti dal turismo di massa, abbiamo scoperto la regione di Lana e dintorni, vicina a Merano. Una località idilliaca adatta a tutti, ricca di posti autentici da scoprire con una mappa avventura per famiglie (e non solo). Lana unisce: montagna e valle, piacere culinario, natura incontaminata e tradizioni. Pronti ad esplorarla con noi?

Cascata di Brandis – Lana di Sotto
Nei nostri diversi soggiorni in Alto Adige in famiglia, ogni volta amiamo andare alla scoperta di una nuova piccola zona per scoprirne lentamente i luoghi più autentici, poter assaporarne i cibi tipici e scoprirne le particolarità. L’estate scorsa abbiamo trascorso per la prima volta un weekend lungo nella regione di Lana, una zona meno frequentata dal turismo di massa che si trova nella parte meridionale dell’Alto Adige. Ci si può godere questa piccola località, in cui non manca davvero nulla, senza caos anche in alta stagione. Abbiamo organizzato la nostra mini vacanza pensando ad un itinerario comodo con i punti di interesse vicini per chi, come noi, preferisce visitare i luoghi spostandosi preferibilmente a piedi. L’itinerario, suddiviso giorno per giorno, lo trovate alla fine di questo articolo e si può fare quasi tutto anche con i cani.
L’Alto Adige in famiglia: info utili su Lana e dintorni
Dove è collocata in Alto Adige la regione di Lana
La regione di Lana si trova nel Sud dell’Alto Adige, in una posizione strategica, non distante dall’uscita dell’autostrada e a pochi km dalla città di Merano. E’ situata nella Val d’Adige e comprende il paese di Lana (Lana di Sopra e Lana di Sotto), le frazioni circostanti e i paesi limitrofi di Cermes, Pavicolo, Postal, Monte San Vigilio, Foiana e Gargazzone. La regione è famosa per il suo paesaggio montano, le coltivazioni di mele e i vigneti, ma anche per il suo clima mite. Qui flora mediterranea ed alpina si fondono permettendo a meli, ciliegi, orchidee e palme di convivere con castagni, larici e faggi. Un luogo dove trovare relax e strutture eccellenti, in un contesto affascinante di vita rurale da maso di montagna.
Dove soggiornare in famiglia a Lana e dintorni (anche con i cani)
Tutto l’Alto Adige è famoso per essere molto family friendly e per avere strutture urbanisticamente molto belle, autentiche, minimal e sostenibili. Noi abbiamo soggiornato in una struttura con 12 nuovi appartamenti adatta alle famiglie (anche dog-friendly) dotata di ampio parcheggio, con il valore aggiunto di essere in posizione strategica per esplorare tutta la zona: Landhaus Am Gries (prenotazione qui).
Il check-in è molto pratico e si può fare online e all’arrivo basta inserire il codice ricevuto via mail in una specie di cassetta per le lettere e ricevere il pass per entrare in appartamento.
Gli appartamenti sono spaziosi, con arredamento in legno locale, climatizzati, dotati di cucina, bagno e balcone. Dal nostro appartamento sia dalla stanza da letto che dal bagno si godeva anche di una bellissima vista sul castello di Braunsberg, uno dei simboli di Lana.
Se soggiornerete qui sicuramente incontrerete Franziska Donà, la proprietaria che vi accoglierà calorosamente dandovi tanti consigli sulla zona.
Per gli amici a quattro zampe la struttura offre anche prodotti alimentari genuini per cani della linea altoatesina Pet Alpin.
Dove mangiare a Lana: 8 luoghi da non perdere
A Lana, e in generale in Alto Adige, è difficile trovare luoghi dove non si mangia “bene”. La qualità della ristorazione è decisamente elevata, come anche quella della scelta delle materie prime che qui sono spesso di provenienza locale. In particolare la cucina tipica di Lana è un mix tra tradizione ed innovazione gourmet, tra gusto mediterraneo e montano, il tutto unito in armonia. Di seguito un elenco con 8 luoghi da non perdere (la descrizione più dettagliata la trovate nella parte finale dell’articolo insieme alle emozioni che ci hanno regalato).
Dove fare una colazione indimenticabile:
- Panificio SCHMIEDL , pane dal 1890, Lana centro
- Ristorante 1477 Reichhalter, Lana centro
- Panificio Cafè-Torteria Mein Back, Lana centro
Luoghi dove pranzare/cenare a Lana e dintorni:
- Ristorante Birreria Pizzeria Forsterbräu, Lana centro
- Ristorante 1477 Reichhalter, Lana centro
- Cantina Pfefferlechner, Lana centro
- Rebmannkeller, Lana centro
- Albergo Seespitz in Südtirol, Monte San Vigilio
- Cantina Kränzelhof, Cermes
La “mappa avventura”: scopri Lana e dintorni in modo divertente
Dall’estate 2024 andare alla scoperta della zona di Lana e dintorni con i bambini è ancora più divertente. Grazie alla “mappa avventura” pensata soprattutto per vivere al meglio questa zona dell’Alto Adige in famiglia. Un’iniziativa ideata dall’Associazione turistica per scoprire i maggiori punti di interesse naturalistico-culturale in modo avvincente, accompagnati da una simpatica mascotte. Nella mappa si può visualizzare da un lato tutta la regione di Lana con i suoi dintorni, con le passeggiate e le piste ciclabili pianeggianti e comode per tutta la famiglia; sul retro, invece, ci sono tante illustrazioni accompagnate da brevi e semplici testi.
La mappa diventa uno strumento interattivo per visitare in famiglia il territorio, come se fosse una caccia al tesoro. Oltre ai punti di interesse nel territorio di Lana, nella mappa sono segnalate anche proposte nelle vicinanze, come Merano2000 con il Kids Camp, o Tesimo, con il Mondo degli animali al maso Rainguthof;
inoltre si possono trovare anche due tour da fare in bici.
La mappa è unica per tutte le stagioni ed è stampata su cartamela, prodotta dagli scarti della lavorazione delle mele, per essere sostenibile.
Per informazioni ed eventi aggiornati trovate tutto sul sito della Regione di Lana.

Mappa avventura Lana e dintorni fronte

Mappa avventura Lana e dintorni retro
La mascotte della “mappa avventura” per famiglie
Ad accompagnare in modo virtuale adulti e bambini nella consultazione della mappa c’è una mascotte
speciale: una simpatica ape che dispensa consigli, informazioni e suggerimenti sui punti di interesse segnalati, e sui 15 luoghi più belli della regione di Lana.
La scelta dell’ape non è casuale, perché l’ape è l’insetto-simbolo dell’impollinazione, vitale in natura, da preservare e rispettare. Le api sono animali fondamentali per il ciclo della vita.
Dell’’ape-mascotte ci sono anche gli stickers da collezionare.
Dove ritirare la mappa avventura di Lana e dintorni
Alla consegna della mappa (che si può ritirare gratuitamente presso l’Associazione turistica di Lana e dintorni ) verrà dato ai bambini un set di stickers con quattro api-mascotte da attaccare sulla cartina, per esempio accanto ai luoghi che sono piaciuti di più. Altri diversi stickers con l’ape-mascotte si possono anche “conquistare” con una divertente caccia al tesoro in questi cinque luoghi presenti sulla mappa:
- Kränzelhof, Cermes
- Mondo delle Orchidee Raffeiner, Gargazzone
- Piscina naturale, Gargazzone
- Museo Sudtirolese della frutticoltura, Lana
- Castel Lebenberg, Cermes
Itinerario per un weekend a Lana e dintorni in famiglia
Nella “mappa avventura” ci sono 15 luoghi d’interesse per esplorare la regione di Lana in famiglia. Noi ne abbiamo scelti alcuni e li abbiamo raggruppati, in base alla loro locazione, in un mini itinerario di tre giorni (anche si può fare comodamente almeno in quattro). Non ci è dispiaciuto non poter visitare tutti i luoghi della “mappa avventura”, perché così abbiamo un ottimo pretesto per conservarla e per tornare in Alto Adige.
Primo giorno a Lana: tra passeggiate, cascate e buona cucina
Colazione e visita al centro del Paese:
Siamo arrivati nel paese di Lana la mattina presto per goderci la giornata appieno. Abbiamo parcheggiato l’auto nel parcheggio della struttura in cui abbiamo soggiornato (Landhaus Am Gries) e ci siamo recati a piedi in centro. Per iniziare al meglio la visita di questo angolo di paradiso in Alto Adige, abbiamo prima di tutto fatto una ricca colazione al Panificio Schmield, che offre una vastissima scelta di prodotti da forno da 5 generazioni. Dopo 130 anni, Hans Schmidt ha passato le redini del panificio ai suoi figli Johannes, Greta e Tobias e il nome del panificio è passato da Schmidt a Schmield, aggiungendo a questa realtà storica una nota innovativa. Il locale ha anche dei tavolini esterni per sedersi con panorama sulla caratteristica chiesa di Lana: la parrocchia di Santa Maria Assunta.
Il panificio è adiacente all’Ufficio Turistico di Lana e dintorni, dove oltre alle informazioni sulla zona potrete ritirare la “mappa avventura” per scoprire il territorio in modo divertente.
Abbiamo poi fatto una passeggiata nel vicino centro del paese e infine a piedi ci siamo diretti in una decina di minuti alla Gola di Lana, per una semplice passeggiata rinfrescante.
La Gola di Lana: un semplice percorso tra acqua e roccia
Informazioni utili sulla passeggiata alla Gola:
- Difficoltà: facile
- Tempo di percorrenza: 40 minuti andata e ritorno
- Dislivello+: 28m
- Lunghezza: 400m
La Gola a Lana di Sopra è stata la prima passeggiata pensata e fatta per turisti a Lana nel 1888, grazie all’idea di un albergatore altoatesino. Dichiarata sito Natura 2000, la Gola di Lana deve la sua formazione al rio Valsura (Falschauer), del quale segue il corso. Il percorso permette di camminare tra alte pareti rocciose in un ambiente selvaggio e ricco di vegetazione lussureggiante. Nel 1903, Luis Zuegg ha costruito nella Gola di Lana una centrale elettrica.
La passeggiata alla Gola inizia a Lana di Sopra dal ponte Valsura, e inizialmente si sviluppa lungo i due argini del torrente verso la Val d’Ultimo. La prima parte della passeggiata è asfaltata e senza dislivello con giardini ben tenuti e panchine, fino ad arrivare ad un ampio spiazzo, dove le due parti del percorso si uniscono. Da qui, per continuare si deve attraversare una galleria scavata nella roccia che, come per magia, permette di inoltrarsi nella parte di natura più selvaggia della gola con piccole cascate e alte pareti rocciose. Qui si può camminare sopra ai corsi d’acqua con ponticelli di legno e due ponti sospesi. La fine del percorso è segnata da un cancello di ferro. Da qui, per tornare al punto di partenza, basta tornare indietro attraverso lo stesso sentiero.
Dopo questa semplice passeggiata, arrivata l’ora di pranzo, ci siamo fermati al Ristorante Birreria Forst di Lana, che si trova proprio a pochi passi dall’inizio del percorso. E dopo una piccola pausa nel nostro appartamento Landhaus Am Gries , siamo partiti nel pomeriggio per una seconda passeggiata.
Sentiero della roggia del Brandis fino alla cascata di Lana di sotto
Cena in centro a Lana: un locale tipico da non perdere!
Per entrare nel mood altoatesino tipico e vivere la regione di Lana al meglio non potete assolutamente perdervi una cena da Pfefferlechner, un locale in stile tirolese nel centro di Lana con birra e distillati della casa. Si può cenare vista stalla all’interno oppure all’esterno vicino ad un grande parco giochi, con piccola fattoria e pure una riproduzione in miniatura di un accampamento indiano. Qui oltre alle specialità fatte in casa come trote affumicate, speck, vino, grappa e birre, il menù offre anche piatti tipici come costine, stinco di maiale, costine e ricchi taglieri di affettati e formaggi. Noi che siamo amanti delle birre artigianali abbiamo provato la loro degustazione di tre birre. Qui viene anche prodotta la prima birra artigianale analcolica dell’Alto Adige.
Secondo giorno a Lana: alla scoperta del Monte San Vigilio e piscina naturale
Luogo per colazioni (e pranzi e cene) esperienziali a Lana
Per iniziare al meglio la giornata abbiamo fatto colazione da RH 1477 (Reichhalter 1477) un posticino super carino in centro a Lana di Sopra in cui nessun dettaglio è lasciato al caso. Qui vengono servite pietanze genuine con una presentazione semplice, ma ricercata con piattini retrò diversi l’uno dall’altro e fiori di montagna freschi in piccoli vasetti come centro tavola. Un locale in cui si può respirare già di prima mattina un’atmosfera rilassata attorniati da persone del luogo che iniziano la giornata con lentezza leggendo un libro, mentre sorseggiano un cappuccino. Noi abbiamo provato sia la colazione dolce che salata con frutta fresca e spremuta d’arancia. Davvero tutto ottimo! Carichi di energia ci siamo poi diretti alla partenza di una delle più iconiche funivie dell’Alto Adige.
Monte San Vigilio: una riserva naturale per idilliache escursioni in Alto Adige d’estate
Il Monte San Vigilio è una riserva naturale ed è una meta ideale per fare un’esperienza nella natura in famiglia respirando aria pura. Per salire sul Monte San Vigilio la soluzione più pratica è prendere la funivia che parte dal centro di Lana di Sopra. Esistente già dal 1912, ma completamente rinnovato nel 2023, questo impianto porta da 328 m s.l.m. a 1486 m s.l.m. in soli 6 minuti. E’ la terza funivia più antica d’Europa.
All’arrivo in quota, il Monte San Vigilio offre sia un paesaggio idilliaco naturale d’altri tempi, sia moltissimi sentieri escursionistici. Essendo un’area chiusa al traffico, qui ci si può godere la natura in tutta la sua bellezza, senza inquinamento. All’arrivo a monte della funivia c’è anche un piccolo parco giochi per bambini.
- Seggiovia monoposto Monte San Vigilio
- Funivia Monte San Vigilio – Vigiljoch
Con la funivia non si raggiunge la cima del Monte San Vigilio, ma si arriva a quota 1486 m s.l.m. Per arrivare più in alto, che è la zona con più luoghi d’interesse, si può scegliere di camminare oppure di prendere una seggiovia monoposto che porta a 1814 m di altitudine.
Il viaggio dura 15 minuti e può essere fatto con i bambini più piccoli e i cani di piccola taglia in braccio.
Sentieri adatti al passeggino sul Monte San Vigilio in Alto Adige
Sul Monte San Vigilio esistono 100 km di sentieri, ma non tutti sono percorribili con passeggino.
Se avete un passeggino segnatevi questi: n.34 in direzione chiesetta di San Vigilio, n.9 in direzione Lago Nero, n.2 in direzione Malga dell’Orso, n.4 tratto dalla chiesetta di San Vigilio alla seggiovia, n.6 in direzione lago Nero.
Sentiero della Fede (Glaubensweg) sul Monte San Vigilio
- Difficoltà: facile
- Partenza: a monte della seggiovia, 1814m
- Durata: 1 ora e 20 minuti
- Lunghezza: 4,1 km
- Dislivello+: 129 m
- Ristorante Seespitz Monte San Vigilio
- Lago Nero – Schwarzer
Tra i tanti sentieri sul Monte San Vigilio abbiamo scelto di percorrere il sentiero della Fede (Glaubensweg), un percorso ad anello che ha sei stazioni con spunti riflessivi sui valori della vita. Una passeggiata filosofico-contemplativa che conduce anche ad un punto di ristoro bellissimo attraverso i sentieri n.8 e n.7: la locanda Seespitz che si affaccia direttamente sull’idilliaco Lago nero (Schwarze Lake) ed è della famiglia Platter da quattro generazioni.
Consiglio spassionato: se pranzate qui provate i loro dolci perché sono fenomenali!
Dopo una piccola pausa abbiamo proseguito lungo il sentiero n.9 fino alla piccola chiesa di San Vigilio che merita una breve sosta. Qui, se siete fortunati, troverete liberi alcuni cavalli di razza avelignese che pascolano qui.
Trovate un opuscolo sul sentiero della Fede la mappa del percorso nella stazione a valle della funivia.
In questo articolo vi diamo altre informazioni se volete conoscere altri sentieri facili da percorrere sul Monte San Vigilio in famiglia.
Piscina naturale di Gargazzone
Nel pomeriggio siamo poi andati in auto in una delle piscine più particolari che ci siano: quella naturale di Gargazzone. Si trova nell’omonimo paese, facente sempre parte della regione di Lana, ed è una struttura pubblica con ingresso a pagamento. E’ una piscina con tanto di scivoli, trampolini e scalette per accedervi, ma con un ecosistema molto simile a quello di un lago naturale. Qui per la pulizia dell’acqua non vengono usati prodotti chimici.
Intorno alla piscina c’è un ampio giardino nel quale ci si può stendere, ma ci sono anche campi da beach volley, tavoli da ping-pong, spogliatoi, docce e giostrine.
C’è anche una zona per i più piccoli con il fondale basso.
Qui trovate orari di apertura, info e prezzi della piscina di Gargazzone.
Cena a Lana di sotto
Tornando verso il nostro appartamento ci siamo fermati a Lana di Sotto per una cena in un altro posticino tipico da non perdere: il ristorante Rebmann-Keller che offre specialità dell’Alto Adige di tutti i tipi. Con ampio spazio all’interno e una parte esterna dove si può mangiare anche dentro ad una botte. L’area giochi esterna per bambini è bellissima: con tappeto elastico, altalene, scivolo e anche un drago gigante in legno sul quale arrampicarsi e giocare.
Terzo giorno in Alto Adige: cantina e museo nei dintorni di Lana
Il terzo e ultimo giorno, dopo aver fatto il check-out, abbiamo fatto una ricchissima colazione in un panificio in centro a Lana super: il panificio cafè e torteria Mein Beck.
Qui abbiamo provato tre tipi diversi di colazione, dalla più semplice alla più ricca (che è quasi un pranzo).
Indirizzo: via Land,1 Lana (BZ)
Visita alla cantina-museo Kränzelhof: dove arte ed enogastronomia si incontrano
Il Kränzelhof è una cantina storica che negli anni si è trasformata in uno dei punti di riferimento culturale più importanti dell’Alto Adige. Qui si può degustare dell’ottimo vino biologico attorniati da un giardino con opere d’arte. Oltre al museo a cielo aperto adiacente alla cantina, con tanto di altalene e labirinto che entusiasmeranno i più piccoli, si tengono periodicamente mostre di artisti nazionali ed internazionali. Nel ristorante e nel bistrot in giardino si può fermarsi per un pranzo speciale.
Qui trovate orari di apertura, info e prezzi della cantina-museo Kränzelhof .
Indirizzo: via delle Palade, 1C Cermes (BZ)
- cantina Kranzelhof
- museo a cielo aperto Kranzelhof
- opera del Kranzelhof
Cos’altro non perdere a Lana e dintorni
Oltre a tutto ciò che abbiamo visitato e ad altri luoghi non citati, vi consigliamo di non perdere:
- l’altare ligneo di Schnatterpeck nella chiesa parrocchiale, il più grande non solo dell’Alto Adige, ma di tutto l’arco alpino;
- Castel Lebenberg, antico maniero tuttora abitato dalla famiglia van Rossem;
- il Mondo delle Orchidee, parco tematico unico in Europa con migliaia di varietà di orchidee, che qui crescono nel loro habitat naturale.
Se vi piace vivere l’Alto Adige in modo autentico, potrebbe interessarvi anche il nostro articolo con tutte le informazioni per fare una vacanza in un maso Gallo Rosso.